Come le nuove normative stanno accelerando il cambiamento di mercato
Norme più severe previste dal PPWR dell'UE
Il regolamento dell'Unione Europea sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio (PPWR), è ufficialmente entrato in vigore il 11 febbraio 2025, sostituendo la lunga direttiva sugli imballaggi e fissando obiettivi e standard vincolanti per la progettazione, il riutilizzo e la riciclabilità degli imballaggi. Ai sensi del PPWR, tutti gli imballaggi nell'UE devono essere riciclabili economicamente entro il 2030 e rispettare criteri di "progettazione per il riciclaggio". Gli imballaggi che non possono soddisfare i requisiti minimi di riciclabilità (A-C) saranno esclusi dal mercato. Questi cambiamenti stanno catalizzando una forte domanda di imballaggi in alluminio , che naturalmente ottiene punteggi elevati secondo gli standard di riciclabilità.
Inoltre, è incentivato l'utilizzo di imballaggi riutilizzabili e ricaricabili, con obiettivi di riutilizzo iniziali pari al 40 percento per il trasporto e per gli imballaggi raggruppati entro il 2030. La durata dell'alluminio si allinea perfettamente a questi obblighi di riutilizzo.
Riduzione dei rifiuti e restrizioni sulle sostanze pericolose
Il PPWR impone anche obiettivi di riduzione degli imballaggi: 5 percento entro il 2030, 10 percento entro il 2035 e 15 percento entro il 2040 rispetto ai livelli del 2018. La regolamentazione include restrizioni sui prodotti chimici PFAS negli imballaggi alimentari a partire dall'12 agosto 2026. Gli imballaggi in alluminio contengono tipicamente additivi pericolosi minimi e sono più semplici da certificare come conformi rispetto alle plastiche multistrato.
Perché l'imballaggio in alluminio si afferma come materiale preferito
Vantaggio riciclabilità
Le lattine e i contenitori per bevande in alluminio raggiungono spesso tassi di riciclaggio del 60-70 percento in Europa. Possono essere riciclati infinite volte senza degradazione del materiale, risultando ideali ai fini dei requisiti economici di riciclaggio e di DfR stabiliti dal PPWR. Dal momento che l'alluminio genera materiale riciclato di alta qualità, i produttori possono soddisfare con maggiore facilità le soglie obbligatorie di contenuto riciclato e i livelli di riciclabilità previsti dal PPWR rispetto all'utilizzo di imballaggi in plastica.
Progettazione per il riciclaggio e conformità alle etichettature
Il PPWR impone etichette di imballaggio chiare e standardizzate a partire da metà 2025 e simboli armonizzati entro agosto 2025 per facilitare il riciclaggio da parte dei consumatori. La struttura monomateriale dell'alluminio semplifica sia l'applicazione delle etichette che la compatibilità con il riciclaggio, aiutando le aziende a rispettare questi requisiti di etichettatura e a evitare costose spese EPR legate alle prestazioni di riciclabilità.
Fattori Aziendali alla Base della Domanda Crescente
Responsabilità Estesa del Produttore e Accesso al Mercato
Produttori e importatori saranno responsabili dell'intero ciclo vitale del loro imballaggio secondo schemi EPR potenziati. Gli imballaggi che non rispettano gli standard minimi di riciclabilità o gli obiettivi di contenuto riciclato incorreranno in spese più elevate o saranno eliminati progressivamente. Il profilo di riciclabilità dell'imballaggio in alluminio lo rende una scelta economicamente vantaggiosa per evitare sanzioni per non conformità.
Pressione Internazionale e Allineamento della Catena di Approvvigionamento
Sebbene il PPWR sia incentrato sull'UE, le sue implicazioni si estendono a livello globale. Gli imballaggi esportati in Europa devono rispettare questa normativa. I marchi e i fornitori globali stanno adattandosi, orientandosi verso imballaggi in alluminio per mantenere l'accesso ai mercati dell'UE e allinearsi alle tendenze internazionali dell'economia circolare.
Tendenze di mercato e adozione nei vari settori
Beni di consumo e bevande
Gli imballaggi in alluminio stanno crescendo in settori come bevande, cosmetica e prodotti per la salute, dove riciclabilità ed immagine premium vanno di pari passo. Le recenti tendenze dei consumatori privilegiano imballaggi durevoli, riciclabili e visivamente attraenti, caratteristiche tutte offerte dall'alluminio.
Commercio al dettaglio, ospitalità ed eventi
Hotel, organizzatori di eventi e catene al dettaglio stanno sostituendo bottiglie e contenitori in plastica monouso con alternative in alluminio, per motivi di sostenibilità e conformità. Questi settori beneficiano della riciclabilità dell'alluminio e della facilità di attuare sistemi di deposito-reso, un requisito del PPWR da rispettare entro il 2029.
Applicazioni per Riutilizzo e Rabbocco
Il PPWR incoraggia l'uso di sistemi di imballaggio riutilizzabili nel settore della ristorazione da asporto, al dettaglio e nell'ospitalità. Gli imballaggi in alluminio, essendo robusti e facili da pulire, sono ideali per schemi di rabbocco e sufficientemente resistenti per essere utilizzati più volte, rimanendo conformi agli obiettivi di riutilizzo normativi.
Sfide e Considerazioni Chiave
Intensità Energetica ed Estrazione delle Materie Prime
La produzione di alluminio primario richiede molta energia e la sua impronta ambientale è superiore a quella della plastica in fase di primo utilizzo. Tuttavia, questo svantaggio si riduce nel tempo, poiché la produzione di alluminio riciclato richiede circa il 95 percento in meno di energia rispetto all'alluminio primario, in linea con gli obiettivi di lungo termine di neutralità carbonica.
Disparità nelle Infrastrutture
Non tutte le regioni dispongono di efficaci sistemi per la raccolta e il riciclo dell'alluminio. Per sfruttare appieno il potenziale del PPWR, è necessario investire nell'infrastruttura di gestione dei rifiuti e sensibilizzare il pubblico per promuovere un corretto comportamento di selezione e riciclo.
Etichettatura e Complessità di Design
Per rispettare i requisiti del PPWR relativi alla progettazione per il riciclo e alla marcatura, i progettisti di imballaggi devono evitare lamine multistrato o etichette composite che ostacolino la riciclabilità. Gli imballaggi in alluminio, spesso monomateriale e compatibili con le etichette, semplificano il rispetto delle normative, ma le esigenze di branding devono comunque essere conciliate con i criteri regolamentari.
Prospettive future: Un panorama degli imballaggi trasformato
Innovazione negli imballaggi leggeri e riutilizzabili
L'innovazione continua nei materiali sta producendo soluzioni più leggere imballaggi in alluminio senza compromettere la resistenza. I marchi stanno valutando formati personalizzati e riutilizzabili in alluminio che supportano sistemi riutilizzabili e modelli di ricarica, perfettamente allineati agli obiettivi dell'economia circolare previsti dal PPWR.
Standard armonizzati e sistemi di valutazione
Entro il 2030, agli imballaggi verrà assegnato un voto di riciclabilità secondo il sistema di valutazione del PPWR. Le lattine in alluminio raggiungono spesso il livello A, rendendole molto appetibili per i produttori che desiderano rispettare le normative e evitare restrizioni all'importazione nei mercati dell'UE.
Effetto a cascata globale
Sebbene il PPWR sia specifico per l'UE, molte aziende multinazionali adotteranno volontariamente i suoi standard a livello globale, accelerando l'adozione globale dell'imballaggio in alluminio. Altre regioni potrebbero seguire con regolamenti simili, rendendo l'imballaggio in alluminio una scelta strategica per le aziende orientate al futuro.
Domande Frequenti
Come incide il PPWR sulla domanda di imballaggi in alluminio?
Il PPWR richiede la riciclabilità universale entro il 2030, la riduzione dei rifiuti di imballaggio, il design per il riciclo e gli obiettivi di riutilizzo. La riciclabilità dell'alluminio e il suo design monomateriale lo rendono ideale per soddisfare tali requisiti, aumentando la domanda.
Perché l'alluminio è preferito alla plastica ai sensi del PPWR?
L'alluminio può essere riciclato infinite volte con alto rendimento e qualità e generalmente soddisfa i criteri di progettazione per il riciclo (riciclabile su larga scala). Gli imballaggi in plastica spesso non riescono a soddisfare requisiti così elevati di riciclabilità.
Quando entreranno in vigore le restrizioni del PPWR sui PFAS e l'etichettatura?
Le restrizioni sui PFAS negli imballaggi a contatto con gli alimenti entrano in vigore il 12 agosto 2026. Le etichette armonizzate per il riciclaggio degli imballaggi devono essere presenti entro agosto 2025. Gli obiettivi completi di riciclabilità e riutilizzo si applicano a partire dal 2030.
Possono le aziende al di fuori dell'UE trarre vantaggio dall'utilizzo di imballaggi in alluminio?
Sì. I marchi multinazionali che esportano in Europa devono rispettare il PPWR. L'adozione di imballaggi in alluminio su scala globale garantisce una catena di approvvigionamento più sicura nel tempo, dimostra leadership ambientale e si allinea alle politiche emergenti sull'economia circolare in tutto il mondo.
Indice
- Come le nuove normative stanno accelerando il cambiamento di mercato
- Perché l'imballaggio in alluminio si afferma come materiale preferito
- Fattori Aziendali alla Base della Domanda Crescente
- Tendenze di mercato e adozione nei vari settori
- Sfide e Considerazioni Chiave
- Prospettive future: Un panorama degli imballaggi trasformato
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Domande Frequenti
- Come incide il PPWR sulla domanda di imballaggi in alluminio?
- Perché l'alluminio è preferito alla plastica ai sensi del PPWR?
- Quando entreranno in vigore le restrizioni del PPWR sui PFAS e l'etichettatura?
- Possono le aziende al di fuori dell'UE trarre vantaggio dall'utilizzo di imballaggi in alluminio?